Businessman vuoi accrescere la tua AUTOREVOLEZZA? SCRIVI UN LIBRO! Parola di Giacomo Bruno
Il suo nome è Giacomo Bruno ed è stato definito dalla stampa “il Papà degli Ebook” per esser stato il primo a portare gli ebook in Italia nel 2002, ben 9 anni prima di Amazon e di tutti gli altri editori. 27 sono i libri che portano il suo nome come autore e più di 600 quelli pubblicati dalla sua casa editrice, la Bruno Editore. Intervistato dalle più famose testate italiane, è considerato l’Editore Digitale n.1 in Europa e il più celebre “book influencer” a livello italiano. Oggi abbiamo finalmente il piacere di intervistarlo per voi.
Perché è importante scrivere un libro?
Il libro è indubbiamente il nuovo biglietto da visita. Che uno sia dipendente, imprenditore o libero professionista, scrivere un libro è l’unico strumento al mondo capace di far acquisire istantaneamente un altissimo livello di autorevolezza all’autore stesso. Questo perché da un lato ti fa uscire dall’anonimato e dall’altro ti fa raccontare la tua storia, i tuoi punti di forza, i tuoi successi. Soprattutto in un momento come quello attuale, valorizzare sé stessi, le proprie capacità e competenze è di fondamentale importanza.
La stampa l’ha più volte definito “Il Papà Degli Ebook”. Come nasce la sua passione per l’editoria?
Ho sempre avuto un grande amore per il mondo dei libri e per la formazione in generale. Talmente grande che nel lontano 2002 ho scritto il mio primo libro: un manuale pratico sulle tecniche di comunicazione. La cosa straordinaria è che ha avuto un tale successo che, sin dai primi anni della mia carriera editoriale, sono diventato il punto di riferimento di tutte le televisioni italiane. La grande intuizione avuta allora è stata quella di pubblicare il mio testo come ebook. Pensi che è stato il primo libro di formazione in formato digitale in Italia. Senza rendermene conto, avevo creato un nuovo settore da zero nell’editoria italiana. Da lì il termine “Il Papà Degli Ebook”.
Come ha fatto ad intuire che in Italia il formato digitale avrebbe potuto trovare terreno fertile?
Tutto è nato da una mia esigenza personale. Già allora leggevo molti manuali in inglese e l’unico modo per riceverli era in formato cartaceo prevalentemente dagli Stati Uniti. Il risultato? Tempi di attesa interminabili ed estenuanti. Quando poi ho scoperto che proprio in America stava prendendo piede il formato digitale, ho subito pensato che sarebbe potuto diventare il futuro in questo settore e che probabilmente anche altre persone in Italia avrebbero potuto trarne beneficio. Insieme a mia moglie Viviana Grunert abbiamo quindi investito tutte le nostre energie in questo progetto editoriale che ha dato vita alla nostra casa editrice, la Bruno Editore.
Quali risultati ha conseguito nel corso di questi anni?
Quando ho capito che il futuro dell’editoria sarebbe stato “digitale”, ho cercato di dare la possibilità anche ad altri professionisti come me di condividere le proprie conoscenze sotto forma di libro. Per questo motivo, ho pensato di verticalizzare la mia azienda specializzandola nella pubblicazione di manuali finalizzati alla crescita personale, professionale e finanziaria. Nel giro di pochi anni abbiamo pubblicato centinaia di autori esordienti, tutti esperti nella propria materia, e abbiamo raggiunto oltre 2.000.000 di lettori italiani.
I vostri libri sono tutti “Bestseller” su Amazon. Qual è il segreto di tale successo?
Nel 1996 ho iniziato la facoltà di Ingegneria e mi sono subito appassionato al mondo dell’informatica.
Allora mi divertivo a studiare gli algoritmi dei motori di ricerca ed ero primo sulla maggior parte delle parole chiave, sia sui motori più “anziani” come Altavista, Arianna, Italiaonline, Virgilio, sia sulle prime versione di Google.
Con il passare degli anni il motore di ricerca più importante è diventato sicuramente quello di Amazon: 600.000.000 di clienti registrati, in cerca di un libro o un prodotto da acquistare.
Mi sono serviti un paio di anni per decodificare i risultati di ricerca e capire come posizionare i libri della mia casa editrice per primi nelle classifiche. Il titolo del libro, la descrizione e la copertina sono solo alcuni degli elementi che fanno la differenza per diventare Bestseller su Amazon.
Ma non è solo questione di algoritmo: contano i numeri e la credibilità, e noi abbiamo entrambi.
Quali sono i numeri che impattano sul far diventare Bestseller un libro?
Partiamo da un dato fondamentale. Abbiamo oltre 1.000.000 di follower e quando pubblichiamo un libro viene subito scaricato da migliaia di persone diventando primo assoluto. Ci sono voluti 20 anni per costruire questi numeri ma la credibilità è data soprattutto dalla qualità dei nostri libri. I libri che pubblichiamo sono molto amati per la loro semplicità e per il loro stile comunicativo.
E quando esce una novità c’è subito la corsa al download. Da lì al diventare Bestseller il passo è breve.
Quali sono stati i risultati generati dagli autori Bestseller che avete lanciato?
Indubbiamente, uno dei casi di maggior successo è quello di Carlo Carmine. Stiamo parlando di una persona che ha saputo trasformare la propria professione in un business di successo da 10.000.000€ all’anno, andando a valorizzare le proprie abilità e conoscenze in un mercato molto di nicchia e richiesto: quello dei ricorsi verso Equitalia.
Un caso di successo “al femminile” è invece quello di un’altra nostra autrice, Grazia Lillo. Talmente grande la visibilità e l’autorevolezza generata a seguito della pubblicazione del suo libro, che il suo manoscritto è arrivato persino nelle mani di sua Santità Papa Francesco.
Come può vedere quindi, non esiste un vero segreto del successo. Tutto sta nel comunicare il giusto messaggio nella maniera più chiara e lineare possibile.
Quale sarà, secondo lei, il futuro dell’editoria in Italia?
Internet e i social hanno rivoluzionato per sempre il mondo dell’editoria.
I lettori ormai trascorrono decine di ore a settimana su Facebook, Instagram e blog vari, leggendo articoli e news sul proprio cellulare.
Di contro leggono in media 1 libro all’anno. L’unico settore fortemente in crescita è quello dei libri di formazione: le persone sentono sempre più l’esigenza di crescere e acquisire nuove competenze.
Il bello è che non le cercano in libreria, ma online. Cercano gli Autori più esperti, i loro articoli, i loro profili e i loro libri. Gli Autori, così come gli Editori, devono adattarsi velocemente a questa nuova realtà, o peseranno sempre meno nel panorama internazionale.
Siamo arrivati alla fine della nostra intervista. Quali obiettivi ha per la sua casa editrice?
Sebbene l’Italia sia un Paese che statisticamente legge poco, l’obiettivo della nostra casa editrice è quello di raggiungere 10.000.000 di italiani in 5 anni.
Un obiettivo ambizioso, questo è vero, ma è altrettanto vero che ci circondiamo di autori talmente preparati e selezionati, che sono pronti a creare manuali di assoluto valore per dare ai lettori informazioni e contenuti pratici capaci di migliorare realmente le loro vite. Motivo per il quale, chi si sente allineato a noi, può inviare la propria candidatura su www.brunoeditore.it